«Le montagne sono i luoghi di resistenza del mondo» – domenica 25 febbraio Alberto Peruffo è ritornato ad approfondire questo concetto insieme a Giovanni Pietrangeli e ad Andrea Colbacchini presso il Circolo Operaio ARCI San Vito. Sotto la presentazione dell’incontro.
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MONTAGNE, RESISTENZE E TRASFORMAZIONI
Incontro con le idee: con Giovanni Pietrangeli e Alberto Peruffo
Mario Rigoni Stern sosteneva che “quando anche l’ultimo montanaro se ne sarà andato dai monti, le ortiche invaderanno piazza San Marco”, ma cosa significa essere montanaro oggi? Giovanni Pietrangeli e Alberto Peruffo discuteranno le tendenze, tra integrazione e isolamento, arricchimento e sfruttamento, dei modelli di sviluppo fino ad oggi proposti per le Terre Alte, sottolineando inoltre quanto siano necessarie le montagne per la salvezza delle pianure.
La terza tappa della rassegna la Borsa o la Vita – l’economia spiegata come se le persone contassero qualcosa – quest’anno dedicata al consumo del suolo, passa per le montagne.
Che le si guardi con un approccio sportivo o ponendosi alla ricerca di nuovi “montanari di ritorno”, le Terre Alte stanno attraversando un momento storico di riscoperta e una fase di ri-definizione tale da permettere una nuova analisi della dicotomia che da sempre le lega allo sfruttamento da parte delle città e dei cittadini. Partendo dalla presentazione del n. 43 della rivista Zapruder, che si occupa di storia della conflittualità sociale (http://storieinmovimento.org/zapruder/), Giovanni Pietrangeli e Alberto Peruffo discuteranno di permanenze e metamorfosi d’altura spaziando tra le catene montuose d’Europa fino ad arrivare alle Ande di Battistino Bonali e al connubio che lega ecologia, alpinismo e solidarietà.
Giovanni Pietrangeli è un ricercatore indipendente. La passione per la montagna e l’attenzione per i fenomeni di abbandono delle aree interne del centro Italia, con il conseguente concentramento nelle economie urbane e di fondovalle, lo ha portato a ragionare, insieme a Fiammetta Balestracci, al n. 43 di Zapruder, focalizzato sui processi storici di trasformazione delle strutture economiche, del mondo del lavoro e delle relazioni sociali negli ambienti montani su scala globale.
Alberto Peruffo è stato direttore-ideatore del FU-intraisass, poi iBorderline.net, rivista di letteratura, alpinismo e arti visive e di molti altri progetti culturali-esplorativi-artistici. Più di 20 anni di militanza culturale radicale e indipendente lo hanno reso voce autorevole dell’impegno civile italiano e dell’alpinismo di ricerca, con continue incursioni/connessioni tra montagne e città. Sue sono le opere corali Le Tristi Montagne Fumanti, The Wandering e The Burning Cemetery, Non torneranno i prati, l’Istanza Unesco contro Vicenza Militare. Oggi rappresenta la prima linea della drammatica questione PFAS.
Presenta il documentarista storico ambientalista Andrea Colbacchini.