«Era come se a parlare fosse stato il paesaggio»
Wu Ming 1, Cent’anni a Nordest, p. 10
«La [nostra] arma è la cultura. Insubordinata»
AP su @NCPP, qui

TTT RADICAL CLIMBERS
>> Manifesto TTT + Considerazioni storiche su GognaBlog
>> Meridiano di fuoco. La nascita del Nucleo Alpinisti Proletari. Auto-intervista collettiva al contatto AP dopo la stesura di TTT, togliere-togliere-togliere su Alpinismo Molotov
Come annunciato da GognaBlog e Alpinismo Molotov nei due articoli linkati, sono nati – nella nostra immaginazione e pure in pratica, per alcuni – il Nucleo Alpinisti Proletari. Essi sono gruppi sportivi informali di alpinisti nonviolenti, ma determinati e rigorosi, che si ispirano ai principi culturali del Manifesto TTT, una provocatoria enunciazione operativa per liberare le montagne dagli eccessi delle attività umane, nello specifico quelle legate all’alpinismo, per riportarlo a una pratica by fair means, com’era e com’è nelle sue motivazioni originarie. Le loro armi sono la cultura, l’analisi critica storica e geografica, rivalutando il concetto di proles, di proletario come condizione di figli che nascono ultimi e devono guadagnarsi giorno dopo giorno il diritto, la libertà, della propria azione. Senza privilegi e “protezioni a priori”.
Cosa faranno e come agiranno nello specifico coloro che si ispirano al Nucleo Alpinisti Proletari [>> NAP … niente a che vedere con l’acronimo storico degli anni 70, solo un caso di omonimia, dove la A sta per alpinisti, e non per Armati, e Proletari è suggerito nel suo orginario significato antiautoritario e provocatorio di “figli del popolo”, non delle Accademie e o dei Mercati, ndr post Manifesto TTT] – al di là da quello che già si apprende in generale dai due documenti collettivi indicati sopra – lo capirete nei prossimi mesi. Le vie dell’ispirazione sono infinite.
In calce alcuni degli articoli per noi fondamentali (e relativi link, dove disponibili) e alcune connessioni laterali, che hanno ispirato Manifesto TTT.
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ARTICOLI FONDAMENTALI ATTUALMENTE IN RETE
2018… ancora no spit!
>> https://www.gognablog.com/2018-ancora-no-spit/
di Pier Verri
Dalla parte delle pareti
>> https://www.gognablog.com/dalla-parte-delle-pareti/
da un vecchio articolo di Ivan Guerini
Più molotov di così
>> http://www.alpinismomolotov.org/wordpress/2015/10/06/piu-molotov-di-cosi-no-spit-no-fix-no-fex-no-fasc-monte-baffelan-piccole-dolomiti/
di Alberto Peruffo sulla Via Dei Montecchiani Ribelli
FUORI RETE
Alpinismo radicale
Annuario CAAI 1997 e i due articoli successivi in Annuari 1998/1999
di Alberto Peruffo
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CONNESSIONI LATERALI
L’antico manifesto di Intraisass.it 1999, del primo blog collettivo 2004, di iBordeline 2009
>> http://www.antersass.it/intraisass/index1.htm
>> http://www.antersass.it/intraisass/intrablog/default.htm
>> http://www.antersass.it/intraisass/borderline%20manifesto.htm
L’ultima cover di Intraisass
>> http://www.antersass.it/intraisass/
La via Diedri del Silenzio 2003 e la prima zona No-Spit citata nell’articolo di Guerini
>> http://www.antersass.it/intraisass/scheda_intra6.htm
Il manifesto di Alpinismo Molotov 2015
>> http://www.alpinismomolotov.org/wordpress/2015/01/26/il-manifesto-dellalpinismo-molotov-2/
Proletkult. Proletari di tutti pianeti unitevi. Il nuovo romanzo del collettivo Wu Ming
>> https://www.wumingfoundation.com/giap/tag/proletkult/
Le pagine speciali di Intraisass
>> http://www.antersass.it/intraisass/archivio_extra.htm

Così lo presenta AP su FB:
TOGLIERE-TOGLIERE-TOGLIERE
«Era come se a parlare fosse stato il paesaggio» – WM1
Un esperimento semantico a più livelli, difficile da digerire, portatore di un principio universalmente valido – dalla montagna alla città – nel mondo ipercapitalistico che ci circonda: TTT.
Manifesto, approfondimenti e metafore del linguaggio su GognaBlog e Alpinismo Molotov a partire da questo link >> https://wp.me/p1wSCj-353
Tra qualche mese raccoglieremo e forse spiegheremo ipotesi e risultati di ciò che abbiamo seminato e su ciò che avevamo previsto o non-previsto.