«Sabato 8 agosto 2015, di fronte a una folta platea di pubblico (si stimano 500 persone) affluita nella piccola piazza antica del paese ai piedi del Cervino, l’ensemble internazionale costituta dal ballerino parigino Antoine Le Menestrel, inventore e pioniere della “Dans Vertical”, i musicisti burkinabé Baba Diarra e Yaya Dembelé, il vicentino Alberto Peruffo con il suo nuovo “electronic wind instrument” EWI 5000, coadiuvati dalla voce dell’attrice valdostana Paola Corti sotto la co-regia della torinese Miriam Colognesi e di Luca Bich, direttore artistico del Cervino Cine Mountain e ideatore dell’ensemble, hanno eseguito la prima assoluta de IL CERVINO AFRICANO E L’ESTASI DELLA VETTA, uno spettacolo che segna l’incontro tra la musica ancestrale dell’Africa con l’avanguardia europea di espressioni d’arte come la danza contemporanea e l’ambient music, “site and move specific”, per raccontare le origini geologiche della montagna valdostana, icona-simbolo delle montagne di tutto il mondo e di incontro tra popoli e culture. Ad assistere l’elite dell’alpinismo mondiale presente al Festival e il pubblico delle grandi occasioni arrivato da varie parti. Pubblico in visibilio con diverse interruzioni per applausi a scena aperta».
Foto © Cervino Cine Mountain 2015