
Martedì 13 e mercoledì 14 dicembre si svolgerà la prima Conferenza Internazionale sulle Montagne Sacre. La cornice è quella splendida e preziosa dell’Auditorium Varrone di Rieti. La platea di studiosi, internazionale, è davvero di grande respiro, con percorsi e provenienze che sottolineano la diversità e la differenza delle culture e delle montagne. Lo scopo è encomiabile: ridare speranza ed energia alle Terre Alte colpite dal recente terremoto. Chiuderà la due giorni di lavori il film sulla Zemu Exploratory Expedition guidata da Alberto Peruffo nel 2014 sulle montagne sacre himalayane ai confini tra Sikkim, Nepal e Tibet: il Pandim e il grande Kanchenzonga. Regia di Enrico Ferri.

Il film andrà poi in tournée con la nuova realizzazione artistica dal titolo H-AMBIENT² di cui presto sveleremo i dettagli. Debutto il 7 di febbraio al Teatro Miela di Trieste.
Riportiamo sotto il Comunicato Stampa e il dettaglio degli interventi e dei partecipanti.
Un terremoto è un evento tanto inaspettato quanto devastante. Distrugge le case, rapisce le vite, torchia gli animi. Ma l’energia che porta con sé, così immensa da scuotere le montagne, non può distruggere la cultura e lo spirito di chi ad essa si abbevera. L’università, che nella trasmissione della cultura trova la sua ragion d’essere, non può tradire il proprio ruolo istituzionale e, sebbene anch’essa duramente colpita dal sisma, ha il dovere di contribuire a rinsaldare la volontà comune di reagire agli eventi avversi e di impegnarsi nella ricostruzione.
Lo fa con i propri studenti, con i docenti e con le associazioni che essi stessi hanno promosso, e con l’Associazione che da sempre è più attiva nel mondo della Montagna. Lo fa traendo energia dalla Montagna, così forte e maestosa da essere spesso considerata sacra.
Il Comitato organizzatore:
F. Pedrotti, A.Ciaschi, G. Damiani, S. Landi, B. Schirone, F. Desideri, I. Millesimi.