Il 150° numero del periodico nazionale ALTRAECONOMIA – mensile di informazione indipendente su economie solidali, diritti e nuovi stili di vita con redazione a Milano – dedica la copertina e il dossier principale alla situazione dei SITI UNESCO italiani a rischio di uscita dalla World Heritage List, ispirandosi alle azioni di Vicenza. La parte principale dell’articolo e il titolo sono infatti chiaramente centrati su VICENZA, ripercorrendo tutta l’«agitazione culturale» messa in moto da Alberto Peruffo e compagni dal 2007 ad oggi, a partire dall’Istanza Vicenza Out of Unesco e The Wandering Cemetery – ricordiamo il momento centrale con il Triste Palladio Fumante, dove si giocò per la prima volta con l’anagramma ESCO-UN-ESCO – fino all’azione VICENZA. PATRIMONIO VERGOGNOSO DELL’UNESCO.
Un buon riassunto dell’articolata azione culturale fino al maggio 2009 si trova sulle pagine e i documenti di SENZA FUTURO?, la performance-installazione di Firenze, dove si era ripreso il testo dell’Annuario Geopolitico della Pace dello stesso anno che aveva dedicato tutta la parte iconografica alle azioni di Vicenza.
Cosa ci aspetterà il 6-9 agosto sull’Altipiano di Asiago e nei pressi delle Basi dove è stato annunciato l’atto finale, The Burning Cemetery?

